Seleziona una pagina

Siamo sempre preoccupati, in ansia per qualcosa, chi più e chi meno. Tutti passiamo dei periodi in cui i pensieri iniziano a fare forza all’interno della testa, dando luogo ad un fastidioso senso di ansia.

Il lavoro, il proprio partner, i figli, i familiari… Sono tantissime le fonti di preoccupazione che abbiamo quotidianamente: non a caso, diverse ricerche dimostrano che i disturbi da ansia cronica sono i più frequenti al mondo.

Ansia e paura sono due cose diverse: la paura è quella che senti in un determinato momento, come ad esempio quando sei su un treno da solo a tarda sera.

L’ansia, invece, anticipa gli eventi. Il cervello, inizia a chiedersi “cosa succederebbe se…” troppe volte e spesso trova risposte che non gli piacciono. Ma noi non siamo degli indovini, non abbiamo la sfera di cristallo e non abbiamo la possibilità di vedere nel futuro. Quindi, se anche trovassimo delle soluzioni ai nostri dubbi ansiosi, non siamo nemmeno certi che funzionerebbero.

Insomma, l’ansia è spesso un problem solving, ma senza il solving.

E nel momento in cui ci stiamo facendo divorare dai pensieri negativi, ci stiamo perdendo un mondo intero intorno a noi. L’ansia cronica, infatti, distrae dai momenti belli e divertenti: è come quando sei al telefono e cerchi di fare più cose contemporaneamente. Non riesci a concentrarti su niente se non su quella telefonata.

E cosa fare quando l’ansia ci divora? La risposta è quella di provare a buttare via le preoccupazioni tentando di pensare ad altro. Ma siamo sicuri che funzioni? Tanti ti direbbero di provare con la camomilla, ma anche questo è un palliativo: è un po’ come pensare di curare un cancro con l’aspirina.

Guarda il mio video sull’ansia:

 

Sviluppa la tua consapevolezza

Se respingerai le tue paure, esse diventeranno più forti, per questo la soluzione è quella di accettare la loro presenza senza assecondarle.

Questo non significa arrendersi, bensì apprezzare e godere della situazione.

Come si dice di solito? Fatti amici i tuoi nemici. Per questo l’ansia cronica dovrà diventare la tua prima alleata. Devi cercare di uscire dai tuoi pensieri e concentrarti sul mondo che ti circonda. Quei “cosa succederebbe se…” non sono reali: le persone intorno a te lo sono.

Ovviamente so che non è facile, soprattutto quando non si ha alcuna pratica. Spostare l’attenzione dall’ansia a qualcosa d’altro è davvero difficile, ed è qui che entra in gioco la tua forza. Ricorda: tu non sei un pensiero.

Mi spiego meglio: quando accade qualcosa che ti fa preoccupare, etichettalo come una semplice situazione, senza identificarti con essa e soprattutto senza lasciare che ti raggiunga.

Per farlo, ogni giorno, bisognerebbe dedicare qualche minuto alla propria consapevolezza, per svilupparla ed allenarla. Le preoccupazioni ci sono, non si possono spingere via: è necessario semplicemente imparare ad accettarle senza dargli troppa attenzione. Ma come si fa?

Seguimi su instagram: ogni giorno stories e contenuti utili alla crescita personale! 

Soluzione: Consapevolezza + canzoni 

La consapevolezza aiuta a prendere il controllo della situazioni, le canzoni bloccano i pensieri spostando neurotrasmettitori ed attenzione dai pensieri negativi ad altro.

Hai mai provato a pensare ai problemi se canti ad alta voce?
Prova, non ci riuscirai.

Ecco 4 elementi della consapevolezza + 4 canzoni che ti aiuteranno molto.

1. Inizia ad annotare pensieri e sensazioni

Cosa fai quando vieni colto dall’ansia? Questo stato di perenne allerta porta sempre delle conseguenze come pensieri, sensazioni e perfino sintomi fisici.

Inizia ad annotare tutto. Quali sono i pensieri che ti annebbiano la testa quando sei preso dalle preoccupazioni? Quali sono le sensazioni fisiche? Irrigidimento muscolare, tachicardia, sudori freddi e cos’altro? Inoltre, quali azioni ti senti spinto a compiere per superare il momento?

Annota tutto e comincia a familiarizzare con questa lista.

La canzone n. 1 – Stati di agitazione| CCCP

Stati di agitazione in corpo e nella testa
Occhi infossati e lucidi
Noie con il respiro mi si accelera il fiato

2. Evita di evitare

Allontanarsi da tutto ciò che ti potrebbe dare preoccupazione è un comportamento normale, ma è la cosa più sbagliata che tu possa fare.

Una delle cose più importanti che le persone con problemi di ansia dovrebbero fare è di imparare a smettere di evitare le proprie emozioni.

Quando ti preoccupi per qualcosa e in seguito vedi che le tue ansie erano infondate, si produce quella che viene chiamata “estinzione”. Le preoccupazioni si fermano da sole.

La canzone n. 2 – Fear of the Dark| Iron Maiden

When the light begins to change
I sometimes feel a little strange
A little anxious when it’s dark…

3. Identifica

Mai guardare indietro e dirsi “stavo impazzendo per nulla”, questo perché in quel momento non te ne rendevi conto. Le preoccupazioni ti hanno insidiato e sopraffatto, per questo la chiave è quella di indentificare l’ansia il prima possibile.

Hai fatto la tua lista, vero? Perfetto! Inizia a riconoscere i sintomi mentali e fisici: più velocemente imparerai ad ascoltarti, meglio sarà per te. Imparando a conoscerti riuscirai a rendere l’ansia cronica meno imprevedibile, di conseguenza, meno opprimente.

La canzone n. 3 – Panico| Fabri Fibra e Neffa

Cerchi di uccidere
Quello che hai dentro te
Ma fare come fai
poi te ne pentirai…

4. Focalizzati

È brutto da dire, ma l’ansia compare soprattutto quando non si ha nulla di meglio a cui pensare. Ad esempio, una tra le basi per affrontare gli attacchi di panico è quello di concentrare la mente su altro, nel momento del suo picco.
Funziona così: il cervello si distrae da quella situazione di pericolo perché ha altro a cui pensare.

Per l’ansia cronica è la stessa identica cosa.

La mindfulness insegna che concentrarsi sul corpo sia la soluzione migliore: spostare l’attenzione dai pensieri al respiro.

Io dico: Se non ce la fai a focalizzarti sul respiro, CANTA AD ALTA VOCE.

La canzone n. 4 – Panico| Baustelle

Una canzone nata contro il panico
Un esorcismo, un tocco di voodoo
Un modo per allontanare il baratro
Senza ansiolitici, senza lo xanax

Riassumendo: combattere l’ansia cronica

Per stare meglio non dovrai far altro che “farti i muscoli” allenando la tua consapevolezza. L’ansia non è un nemico: è come se fosse una persona un po’ antipatica che ti sta seduta accanto in treno. Non puoi allontanarla, ma puoi semplicemente imparare a tollerarla durante il vostro viaggio insieme. Come?

  1. inziando a conoscere te stesso e capire come si sviluppano le preoccupazioni nella tua mente;
  2. smettendo di evitare le tue emozioni;
  3. indentificando il problema;
  4. Focalizzati sul respiro e/o sulla musica.

In questo modo ti renderai piano piano conto che l’ansia ti sta facendo perdere tutto il bello della vita e potrai tornare ad essere felice e spensierato come quando eri un bambino! Semplice, no?

ATTENZIONE: 
SE NON RIESCI A FAR PASSARE L’ANSIA CON GLI ESERCIZI DI CONSAPEVOLEZZA, SIGNIFICA CHE CI SONO CONFLITTI INTERIORI FORTI DENTRO DI TE, TI CONSIGLIO LA PSICOTERAPIA. Ci sono dei protocolli veloci ed efficaci!
in poche ore sarai libero/a
QUINDI:
CONTATTAMI!