Tutti conosciamo una o più persone capaci di causare dolore come se fosse un hobby. Un po’ come se la vita fosse un videogioco e loro fossero gli ostacoli che rendono più difficile il livello. Il bello è che non si tratta di persone che hanno semplicemente avuto una brutta giornata, bensì di qualcuno con problemi profondi, precisamente con disfunzioni interpersonali.
Le persone negative, quelle che aprono bocca solo con il fine di causare male agli altri, hanno una mancanza di consapevolezza sociale e anche l’incapacità di cambiare.
Gli studi dimostrano che circa il 15% della popolazione soddisfa i criteri di disturbi di personalità, anche se questa non viene mai diagnosticata.
Ma come imparare a riconoscere chi non va bene per noi e come metterci al riparo?
1. cerca i modelli di comportamento tipici
Canzone METAL CARTER – Pagliaccio Di Ghiaccio
Canzone: NOYZ NARCOS – Verano Zombie
3. ricerca le emozioni negli altri ed in te stesso
Canzone: ELISA – Con te mi sento così
4. utilizza la regola del 90%
Canzone: FABRI FIBRA – Qualcuno Normale
Anche questo video è molto utile per salvarti dalle persone negative:
Per approfondire, ecco spiegati i 4 concetti:
1. Riconoscere le persone negative: quali categorie evitare
Esistono persone negative assolutamente da evitare, in quanto possono causarti dolore e infliggerti umiliazioni:
- quelli che all’inizio sono affascinanti, ma che hanno il problema di sentirsi estremamente superiori rispetto agli altri. Insultano, umiliano e mancano di empatia;
- quelli che iniziano con estrema cordialità ma passano alla rabbia in un attimo;
- quelli carismatici, ma che utilizzano il loro fascino a mò di copertura per il proprio impulso di dominare gli altri mentendo, umiliandoli pubblicamente, ferendoli (anche fisicamente).
Vorrei sottolineare che in questo caso si tratta di veri e propri disordini della salute mentale, ecco perché devi proteggerti.
Le persone negative e problematiche hanno quattro modelli standard comportamentali:
- non conoscono mezze misure, in quanto non in grado di analizzare la situazione ed ascoltare punti di vista differenti: compromesso e flessibilità sono parole sconosciute per loro;
- convivono con una moltitudine di emozioni intense e non gestite;
- hanno comportamenti estremamente negativi che possono sfociare nella pericolosità;
- la caratteristica più comune di questa tipologia di persone è quella di incolpare le persone a loro più vicine per problematiche causate da loro.
Il trucco è quello di prendersi sempre un po’ di tempo per conoscere meglio le persone, soprattutto prima di fidarsi ed intraprendere una relazione più profonda.
2. Presta attenzione alle parole
Ogni persona dà molteplici indizi, è sufficiente imparare ad ascoltare attentamente.
Come dicevamo poco sopra, le persone fortemente disturbate danno spesso la colpa agli altri, hanno la visione o bianca o nera della vita e si trovano quasi sempre a recitare il ruolo di vittima solo per far sentire male gli altri.
Presta sempre attenzione alle parole:
- è tutta colpa tua;
- tu non fai mai;
- o così o così.
Certo, sono parole che prima o poi tutti diciamo, ma è l’intensità a dover attirare la tua attenzione.
3. Fai attenzione alle emozioni
Tutti gli estremismi sono da condannare, anche nel caso emozionale. L’amore estremo, la rabbia estrema, ad esempio, sono tutte sintomatologie di possibili problemi.
Oltre a quelle degli altri, ascolta anche le tue di emozioni. Come ti fa sentire questa persona?
Molti si ritrovano coinvolti in relazioni “tossiche” proprio perché non hanno fatto caso alle sensazioni e sono stati manipolati emotivamente.
Ad ogni modo, le emozioni sono ottimi segni, ma nulla batte il comportamento.
4. Osserva i comportamenti
In questo caso non c’è una linea guida valida per tutte le casistiche, ma esiste comunque un metodo semplice per individuare segni di squilibrio.
Quando noti qualcosa di estremamente negativo devi chiederti:
Il 90% delle persone che conosco, lo farebbe mai? Se la risposta è no, stai quasi sempre osservando una personalità con un alto conflitto in sé stesso.
Certo, poi arriveranno le scuse: “Non è stata colpa mia, ho avuto una brutta giornata, ecc.”, ma queste sono pericolose e manipolatrici, tanto da convincerti a giustificare qualsiasi cattiveria. Ecco, se ti trovi in questa situazione è perché già sei sotto influenza negativa, ecco perché devi chiedere ad un’altra persona di aiutarti.